Venerdì, 3 marzo 2023 – ore 16
Sala della Passione, Pinacoteca di Brera
nell’ambito di Museo City
Progetto a cura di Connecting Cultures
In partnership con
Direzione Regionale Musei Lombardia – Museo del Cenacolo Vinciano
Nuovo Armenia, Asnada, Comunità Nuova Onlus
Vincitore del bando “Per la Cultura” di Fondazione Cariplo
Connecting Cultures e Museo del Cenacolo Vinciano presentano la video opera CENACOLO LIVE!, un progetto di arte partecipata e inclusione culturale ispirato all’Ultima Cena di Leonardo da Vinci, uno dei maggiori capolavori dell’arte italiana.
La presentazione si aprirà con Marco Minoja, Emanuela Daffra, Silvia Zanzani e Anna Detheridge che introdurranno il progetto, illustrandone l’origine e la sua importanza per la città di Milano e per il Museo del Cenacolo Vinciano.
Dopo la visione dell’opera video, Laura Riva e gli artisti Mattia Costa e Chiara Ligi di Film-Live Association, insieme ai giovani partecipanti al laboratorio e alle comunità coinvolte, racconteranno le diverse attività che hanno portato all’ideazione e alla realizzazione della performance live. L’evento ha avuto luogo il 21 settembre 2022 negli spazi di Nuovo Armenia, antica cascina restaurata all’interno del Parco Comunale di Dergano, e in contemporanea nel Refettorio di Santa Maria delle Grazie. Una performance coinvolgente che ha portato il pubblico di Nuovo Armenia a ritrovarsi idealmente dentro il Museo del Cenacolo Vinciano e l’opera vinciana a riproporsi a Nuovo Armenia, il tutto in tempo reale.
L’opera video CENACOLO LIVE! – frutto del processo sperimentale e partecipativo sviluppato nell’arco di un anno con i giovani creativi del quartiere – testimonia l’intero percorso creativo e realizzativo: dall’analisi dell’opera leonardesca, ai laboratori sperimentali sulle tecniche e i linguaggi della cinematografia dal vivo, alla definizione dei temi contemporanei inscritti nell’opera, all’organizzazione di “cene di comunità” per raccogliere testimonianze, fino alla realizzazione di una performance di live cinema, un unico piano sequenza musicato e girato dal vivo incentrato sui temi di riflessione emersi e discussi con i partecipanti.
CENACOLO LIVE! costituisce la prima opera pubblica acquisita dal Museo del Cenacolo Vinciano. Verrà messa a disposizione dei visitatori come strumento ulteriore di fruizione e di comprensione dell’Ultima Cena di Leonardo, andando così ad arricchire il corredo di informazioni sul dipinto.
L’opera video presentata nella rinnovata sala conferenze della Pinacoteca di Brera, l’altro museo statale di Milano, è parte di un progetto tuttora aperto che si rivolge ai cittadini di Milano. Nella sua prima fase (2022) ha coinvolto persone e luoghi del quartiere milanese di Dergano (Municipio 9) e si appresta ora a proseguire il suo percorso creativo a Barona (Municipio 6) per la realizzazione di una nuova performance artistica.
In questi mesi, i giovani partecipanti di Dergano stanno ultimando la prima edizione di CENACOLO LIVE! portando le esperienze vissute e le capacità acquisite nelle scuole del quartiere, condividendo la propria visione attraverso forme di apprendimento peer to peer.
Le ricadute di questo processo coinvolgono un pubblico più ampio ed allargato: dalle famiglie dei due quartieri che possono fruire di una nuova proposta culturale di prossimità, al Museo stesso e a tutti coloro che visiteranno e fruiranno in maniera i
inedita dell’opera di Leonardo da Vinci.
SINTESI DEL PROGETTO CENACOLO LIVE!
Il progetto di arte partecipata e di inclusione culturale, iniziato nel maggio 2022, coinvolge i giovani creativi delle aree di Dergano (Municipio 9) e di Barona (Municipio 6), mettendo in dialogo questi due luoghi periferici della città con il “centro” attraverso la reinterpretazione contemporanea del grande capolavoro di Leonardo Da Vinci, l’Ultima Cena.
Si tratta di un evento unico nel suo genere: CENACOLO LIVE! rappresenta infatti un nuovo modo di pensare l’arte pubblica attraverso lo sviluppo di attività artistiche e laboratoriali che si saldano al tessuto urbano attraverso forme di partecipazione diretta.
Dopo il primo anno di progetto, CENACOLO LIVE! approda ora in Barona, dove coinvolgerà artisti, abitanti e scuole del quartiere attraverso attività laboratoriali, visite guidate al Museo del Cenacolo Vinciano e nuovi eventi.
Per ulteriori informazioni: https://www.connectingcultures.it/it/cenacolo-live/
Contatti
Laura Riva, Curatrice e Project Manager
l.riva@connectigncultures.info +39 3490917352
Paola Baronio, Communication Manager
comunicazione@connectingcultures.info +39 3482626814
Connecting Cultures
Via Novi 2, 20144 Milano Tel. 02.36755360
Connecting Cultures
Connecting Cultures – Fondazione per le Arti, l’Interdisciplinarietà e la Ricerca (F.A.I.R.) e Impresa sociale – si occupa di progettazione culturale e arte partecipata dedicata ai luoghi, alle comunità e alla rigenerazione territoriale. Con sede a Milano e oltre vent’anni di esperienza, Connecting Cultures lavora con artisti, architetti, sociologi, economisti, designer, performer e il pubblico in generale con obiettivi interdisciplinari e interculturali. Ha formulato progetti di promozione e inclusione culturale in Italia e all’estero ed è inoltre una piattaforma di ricerca e formazione per la sostenibilità e la consapevolezza attraverso le arti visive, il design e il fashion design.
www.connectingcultures.it
Museo del Cenacolo Vinciano
Il Museo del Cenacolo Vinciano dal 2015 afferisce alla Direzione regionale Musei Lombardia (fino al 2019 Polo Museale regionale della Lombardia) ed è localizzato all’interno del complesso monastico di Santa Maria delle Grazie. Il museo si sviluppa intorno al refettorio e nasce, come istituzione pubblica, negli ultimi decenni dell’Ottocento. Tutto il complesso edilizio, di cui la chiesa e il convento sono attualmente ancora in uso all’Ordine dei padri Domenicani, è di proprietà statale ed è stato iscritto nella World Heritage List dall’UNESCO nel 1980.
https://cenacolovinciano.org/info/
Nuovo Armenia
Associazione che porta avanti un progetto di rigenerazione urbana a base socio-culturale attraverso lo sviluppo di un programma inclusivo che usa diversi strumenti per il dialogo e la conoscenza. Nuovo Armenia offre un’arena estiva per cinema ed eventi culturali dedicata a attività di inclusione e coesione sociale. Propone inoltre una rassegna cinematografica itinerante estiva nei cortili delle case di ringhiera con film in lingua sottotitolati in italiano.
www.nuovoarmenia.it/
Asnada
Asnada è un’associazione di promozione sociale attiva a Milano dal 2010. Promuove attività di formazione educativa e di intervento sociale in particolare con persone di origine straniera, favorendo l’inclusione sociale e la sensibilizzazione sul tema della migrazione e del radicamento. È inoltre attiva nella regione Lombardia con percorsi formativi rivolti a educatori, insegnanti di italiano L2 e maestri di scuola materna e di primo grado.
http://www.asnada.it/
Comunità Nuova Onlus
È un’associazione no profit che opera in zona Barona nel campo del disagio e della promozione delle risorse dei più giovani. Da 40 anni la Comunità Nuova Onlus accoglie e sostiene bambini, giovani e adulti aiutandoli a riconoscere e a sviluppare in loro stessi le risorse per costruire il loro futuro. La loro attività è incentrata sul sostegno di giovani, infanzia e famiglie, persone tossicodipendenti, e sull’inclusione sociale e di migranti.
www.comunitanuova.it
Film-Live Association
La Film-Live Association sperimenta nuovi linguaggi al confine tra cinema, arti performative e nuovi media. Impegnata in particolare con lo sviluppo della cinematografia dal vivo che, trovandosi all’incrocio tra film, arti performative e performance sospende i tradizionali e rassicuranti confini dell’audiovisivo, l’associazione realizza performance multimediali che regalano una dimensione esperienziale al pubblico, dandogli la possibilità̀̀ di essere direttamente coinvolti nell’azione e di superare quindi i confini tra schermo e realtà̀̀. Sperimentando con il mezzo cinematografico, la diretta e le arti performative Film- Live ribalta e rivoluziona ruoli e luoghi tradizionali dell’audiovisivo: il set diventa uno spazio senza confini precisi, attraversabile e concreto, in cui il pubblico sperimenta su di sé la variabile dell’arte performativa, attraversando letteralmente gli immaginari e acquisendo nuovi punti di vista sulle tematiche proposte.
https://film-live.org/